Verdecammino

L'incubo di Hill House - Shirley Jackson

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view post Posted on 11/12/2012, 18:29     +1   -1
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Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.

.......

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CITAZIONE
Chiunque abbia visto qualche film del terrore con al centro una costruzione abitata da sinistre presenze si sarà trovato a chiedersi almeno una volta perché le vittime di turno non optino, prima che sia troppo tardi, per la soluzione più semplice - e cioè non escano dalla stessa porta dalla quale sono entrati, allontanandosi senza voltarsi indietro. A tale domanda, meno oziosa di quanto potrebbe parere, questo romanzo fornisce una risposta. Non è infatti la fragile e indifesa Eleanor Vance a scegliere la Casa, prolungando l'esperimento paranormale in cui l'ha coinvolta l'inquietante professor Montague. È la Casa - con le sue torrette buie, le sue porte che sembrano aprirsi da sole - a scegliere, per sempre, Eleanor Vance.

Letto la prima volta negli anni '90, sovrapposto con le innumerevoli visioni delle due trasposizioni cinematografiche, riletto più per la curiosità di scoprire cosa ricordavo di più, se la carta o la pellicola.
Inutile dire che quello che mi era restato più in mente è l'ultima trasposozione cinematografica con Liam Neeson & co... del romanzo ricordavo solo le atmosfera da ghost story e l'antipatia provata nei confronti di tutti i personaggi.

Non c'è particolare azione nel racconto. Solo la visione, prevalentemente attravarso gli occhi di Eleanor, di quanto l'ambiente e le manifestazioni influiscano sulla psiche dei personaggi (tranne che in quelli che si presentano come sensitivi) e sui rapporti reciproci e con la casa stessa.
Un mistero poco misterioso, una casa costruita in maneira instabile e con misure e angoli non allienati, tali da creare un senso di sfasatura nelle percezioni, una mente fin troppo sensibile che, presto, si trova fagocitata dalla presenza malevola che abita o che è la casa.
Niente buonismo e lieto fine, come nell'ultimo film.
Un finale abbastanza banale e che non porta ad una risoluzione della tensione né ad una spiegazione del fenomeno in sé.

Una storia di fantasmi, con i tempi dilatati di una storia di fantasmi vecchio stile (nessun effetto speciale) e che adesso può risultare lenta e noiosa.
Se non fosse per l'antipatia di tutti, ma proprio tutti i personaggi, avrebbe meritato una stellina in più.

3/5 (7/10)
 
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