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La Strega e il Sovrano - Chiara Zanini

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sygrid
view post Posted on 2/3/2013, 19:52 by: sygrid     +1   -1




Ringrazio di cuore entrambi per la lettura attenta.

Spora, ti ringrazio, mi hai dato degli ottimi spunti di riflessione. Cercherò di darti qualche indizio in più per interpretare il personaggio, o almeno per vederlo come l’ho visto io nella mia mente fin dall’inizio. Hai ragione a concentrarti sulla sua reazione alla rivelazione della Strega; il Sovrano si accascia sulla sedia quasi affranto, di fronte all’ineluttabilità di quanto gli viene rivelato. A differenza di quanto suggerisci, però, il Sovrano crede alla profezia della fattucchiera, e ci crede fin da subito perché, nel suo animo, il suo più grande desiderio è quello di mantenere il potere, di restare ben saldo sul trono ed eliminare alla radice qualunque ostacolo possa presentarsi, accanendosi perfino sul suo stesso figlio su cui cala il sospetto di ribellione. Il Sovrano è un uomo forte, d’azione; ho cercato di farlo capire dal suo modo di parlare, spiccio e autoritario nel dialogo con la Strega, ma forse non ci sono riuscita del tutto. Se suo figlio ha tradito la sua fiducia decidendo di usurpare il trono, allora deve essere lui a punirlo, con le sue stesse mani. Per questo è lui a brandire il pugnale, sebbene con animo tetro, e non un sicario: perché questo Sovrano è energico, uno che sfida le convenzioni di corte e consulta un’estranea per farsi rivelare il suo destino, ed è disposto a tutto pur di mantenere il dominio sul regno. La scintilla di umanità che c’è dentro di lui riemerge solo alla fine, quando esita trovandosi di fronte all’innocenza del figlio addormentato, ma a questo punto è troppo tardi: è il Fato, o meglio l’astuta trappola che la Strega ha ordito intorno a lui, a decidere al suo posto.

Ringrazio molto anche Bryluen, che ha interpretato il racconto come l’ho inteso io: hai ragione, questa è una storia decisamente cattiva, e sono felice che tu abbia colto proprio l’aspetto che mi interessava di più, e cioè che tutti i personaggi sono vittime della Strega, della sua capacità di prevedere gli eventi e piegarli al suo volere. Ti sei posta un dubbio su cui avevo ragionato anch’io: perché la Strega non s’impossessa dell’anima del padre, invece di quella del figlio? In questa storia non ho avuto spazio, forse sarebbe stato opportuno trovarlo, per la spiegazione che mi sono data al quesito: il potere della Strega non sarebbe stato in grado di penetrare le difese mentali del Sovrano, un uomo, come detto, forte e che vive nella diffidenza perfino durante il sonno, ma è sufficiente a soggiogare lo spirito ancora acerbo del figlio.
 
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8 replies since 2/3/2013, 10:11   153 views
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