CITAZIONE
Fra l'altro, tu scrivi che "gli strappa il segreto" ma in realtà non è così. Trovo scorretto mentire al lettore deliberatamente per creare un effetto sorpresa; potevi semmai usare termini più vaghi o ambigui, il cui significato si capisse solo alla fine.
Mi fa piacere che questa frase sia stata notata, perché essa nasconde appunto un tentativo d'inganno dello stesso lettore. Il suo scopo tuttavia non era assicurarsi l'effetto a sorpresa.
Ci ho riflettuto su questa frase, più d'una volta, so che avrei potuto cambiarla in "vincendo la sua resistenza" o "violando il suo silenzio" senza impattare sull'effetto finale, ma alla fine ho preferito lasciarla così.
Mi piaceva l'idea di affiancare al colpo di scena finale anche un elemento di separazione tra lettore e protagonista. Se il lettore infatti fino a quel momento può immedesimarsi in Ledro da quel punto diventa anch'egli uno sconosciuto a cui nascondere la propria identità, proprio come il suo antagonista.
Mi spiace di non essere stata in grado di coinvolgerti a sufficienza, forse anche per questo ti sembra stonare di più la scelta in discussione.
Grazie comunque del parere che trovo nella sua critica molto stimolante.