Il ciclo di Belgariad - David Eddings

a che punto sei?

(sono sempre Feleset, ho solo cambiato nick temporaneamente)

Adesso sto leggendo altre cose, non so quando comincerò il quarto libro.

In ogni caso, come ti ho già invitato in precedenza, per postare in questo forum devi presentarti in questa sezione: https://verdecammino.forumcommunity.net/?f=7966776

Questo è il regolamento, dalla prossima volta sei invitato a rispettarlo, grazie.

Io amo le librerie con gli usati.

Venerdì entro da IBS e cosa trovo? Tutto il ciclo di Belgariad, vecchia edizione Nord, a 3 euro a volume.
Per 15 euro la saga è diventata mmmia.

Edited by Feleset - 28/12/2014, 22:50

Che fortuna!

io vi consiglio anche la seconda serie, Garion è molto meno lagnoso e il format è meno di "formazione" e più di azione

domanda, nelle vostre versioni, (sto sul generico per non spoilerare) il ragazzo che trovano sotto la montagna dove trovano anche la "madre della razza che più non è" come si chiama? so che ha nomi diversi a seconda della traduzioni...

Proprio quello che apprezzo di più di lui come scrittore.

Vero, i suoi personaggi restano impressi anche a distanza di tempo.

Il Belgariad/Mallorean è la prima opera fantastica di Eddings, se vogliamo è quella meno complessa.
Non vi fate ingannare dal linguaggio: la semplicità è una scelta consapevole. Ho visto il materiale accessorio che ha utilizzato per costruire il ciclo (raccolto in The Rivan Codex, 1998) ed è tutto accuratamente diversificato nel lessico e nello stile, un lavoro pazzesco.
Eddings IMHO arriva alle vette con il ciclo Elene e Tamuli


Il trono di diamante (The Diamond Throne, 1989)
Il cavaliere del rubino (The Ruby Knight, 1990)
La rosa di zaffiro (The Sapphire Rose, 1991)

e

Le volte di fuoco (Domes of Fire, 1992)
I demoni della luce (The Shining Ones, 1993)
La città del nulla (The Hidden City, 1994)

e con il romanzo autoconclusivo "La redenzione di Althalus".
La sua specialità è creare dei personaggi strabilianti, indimenticabili, arguti, ironici, divertenti.

Io devo ammettere che su Eddings sono ferma da parecchio: ho la prima saga in edizione Nord come avevo scritto sopra, ma non ho ancora letto gli ultimi due libri. >_< Prima o poi rimedierò, purtroppo ho sempre una lista infinita di cose da leggere.

Per quanto riguarda il linguaggio, non ho dubbi sul fatto che lo stile semplice sia una scelta consapevole. Personalmente penso che sia anche la migliore che uno possa fare nella narrativa di genere, perché solo così si può conquistare il pubblico che si dedica poco alla lettura.

Se vi interessa, il primo volume di Belgariad, che comprende i primi due libri, è tra i remainders di IBS: http://www.ibs.it/code/9788834718292/eddin...gariad-vol.html

Letto tempo fa e mi era piaciuto molto! =)