Verdecammino

The Witcher - Andrzej Sapkowski, Racconti e saga fantasy

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Feleset
view post Posted on 10/2/2012, 12:57     +1   -1




Andrzej Sapkowski è un autore polacco che ha dato origine a un mondo fantasy in cui ha ambientato inizialmente dei racconti, poi un'intera saga. Dalle sue storie è stato tratto il noto videogioco per pc chiamato appunto "The Witcher" e che per convenzione ho preferito usare come titolo del topic. In realtà quella è la traduzione inglese del mestiere del protagonista, quindi non è del tutto appropriata (o lo si dice in polacco, come l'autore, o in italiano perché siamo in Italia, ma va beh).

Io per adesso ho letto la prima raccolta di racconti uscita in italiano, che in realtà non è altro che un "remake" uscito dopo la seconda. Si chiama "Il guardiano degli innocenti" ed è edita da Nord.
La trama di aNobii è abbastanza fuorviante, mentre quella di Wikipedia è così:

CITAZIONE
Geralt di Rivia, il protagonista, è un Witcher, uno strigo, un mutante sterile e votato alla distruzione dei mostri che infestano il mondo.

Avete capito tutto, no? :lol2:

La verità è che raccontare la trama ha poco senso, essendo appunto una raccolta di racconti. Certo, sono stati tutti intrecciati in qualche modo, ma sono pur sempre a sé stanti.

Il mio giudizio sull'opera, comunque, nel complesso è positivo. È una storia che consiglierei soprattutto a chi ama le fiabe popolari: ci sono infatti molte parodie e rivisitazioni di trame come Biancaneve o La Bella e la Bestia.
Lo stile è abbastanza particolare, e all'inizio personalmente ho fatto fatica ad apprezzarlo. Non mi piace l'abbondanza di aggettivi usata per descrivere le cose (non serve dire "era bello, elengate, grazioso", scegliti un aggettivo solo e usa quello XD), ma la mia valutazione sulla scrittura è notevolmente salita quando sono iniziati i dialoghi. Li ho trovati davvero realistici e interessanti. In una parola: fighi. ^_^
I combattimenti a mio avviso potevano essere resi meglio, avrei preferito dettagli più concreti, ma comunque non sono malissimo. Anche sulla magia sembra esserci un alone di mistero, ma è comunque ben chiaro che non si può dominare del tutto.
Il protagonista mi piace molto, ed è lui alla fine che porta avanti la storia. Devo dire che dalla descrizione letta sul web me l'aspettavo diverso (più spietato e meno umano), ma in realtà non mi ha deluso in questo senso. E poi io ho un debole per i mercenari solitari. XD
Anche il suo amico artista mi sta simpatico, mentre per gli altri personaggi credo che dovrò aspettare di leggere il sequel per farmi un'idea. In generale comunque le donne mi sono sembrate un po' troppo simili, anche se non nello stereotipo comune. Praticamente sono quasi tutte tenaci e combattive, e se questa cosa può piacere all'inizio, dopo un po' forse annoia. Per una volta non mi sarebbe dispiaciuto vedere un'oca. XD

Insomma, è un romanzo che ho letto volentieri e di cui leggerò sicuramente i seguiti. :)

Edited by Feleset - 23/4/2012, 22:14
 
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Black Ghost
view post Posted on 15/2/2012, 18:26     +1   -1




Fiabe popolari? Intendi solamente le fiabe classiche oppure anche fiabe del folklore scandinavo, anglosassone o islandese?
 
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Feleset
view post Posted on 15/2/2012, 20:39     +1   -1




Le creature che appaiono vengono da varie tradizioni, però non so dirti se ci siano anche trame ispirate a queste ultime.
 
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Slay x Slay
view post Posted on 16/2/2012, 22:09     +1   -1




Comunque il videogioco fa cagare, è una specie di GTA in salsa fantasy. Adatto per tizi che vivono per scoparsi puttane pixellose.
Non so quanto possa c'entrare. lol
 
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Feleset
view post Posted on 16/2/2012, 22:18     +1   -1




Io devo ancora provarlo. XD Però il protagonista è brutto. :neutro: Ed è brutto anche nella copertina del suo ultimo romanzo uscito.
Nella mia testa è molto più bello. :mke:
 
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Feleset
view post Posted on 13/3/2012, 20:07     +1   -1




Avviso che con l'uscita del suo nuovo libro (che sarebbe poi il suo primo romanzo) è tornato in libreria anche "Il guardiano degli innocenti", il volume di cui ho parlato sopra. ^_^ Prima era praticamente introvabile, si trovava solo il seguito.
 
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Errol
view post Posted on 2/4/2013, 16:49     +1   -1




ho conosciuto Geralt grazie al gioco a cui ho fatto seguire subito dopo anche i libri...che dire, uno dei miei giochi e (anti)eroi preferiti di sempre, anche se onestamente trovo i libri più interessanti per quello che dicono che per come lo dicono, personaggi e ambientazioni molto coinvolgenti e abbastanza originali ma poi le storielle non mi hanno coinvolto più di tanto ( il gioco l'ho finito almeno un paio di volte :P )
 
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Telstar TOS
view post Posted on 7/1/2014, 00:34     +1   -1




QUOTE (Black Ghost @ 15/2/2012, 18:26) 
Fiabe popolari? Intendi solamente le fiabe classiche oppure anche fiabe del folklore scandinavo, anglosassone o islandese?

Nessuno di questi. Folklore slavo.

QUOTE (Slay x Slay @ 16/2/2012, 22:09) 
Comunque il videogioco fa cagare, è una specie di GTA in salsa fantasy. Adatto per tizi che vivono per scoparsi puttane pixellose.
SPOILER (click to view)
Non so quanto possa c'entrare. lol

Scusa, ma non è vero.
 
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Feleset
view post Posted on 5/11/2014, 15:42     +1   -1




Sono andata avanti con la saga, ormai praticamente tra i libri usciti in Italia me ne manca solo uno (sto finendo il quarto, ovvero il secondo tra i romanzi, poi leggerò il quinto).

Che dire, questa storia per me è un odio/amore continuo. XD Non ritengo gestito al meglio il ritmo e la suddivisione dei romanzi, e trovo che ci sia un eccesso di dialoghi (detto da una che solitamente li adora), ma nonostante questo adoro troppo i personaggi e finisco per restare incollata alle pagine. Insomma, anche se la scrittura non rientra del tutto nei miei gusti, ci rientra bene Geralt (coff XD) e sono curiosissima anche di sapere cosa accadrà a Yennefer e a Ciri. *_*

Una precisazione: da quello che mi è stato detto il videogioco è ambientato dopo la saga. Io non l'ho ancora provato, ma in caso vi farò sapere nella sezione adatta. :)
 
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Dargil
view post Posted on 8/11/2014, 16:13     +1   -1




Visto il periodo lettura ho acquistato Il guardiano degli innocenti (concordo praticamente con tutto quello che ha detto Fel) per curiosità e mi è piaciuto subito un sacco, ma ancora non abbastanza da invogliarmi a riprovare il gioco (che ai bei tempi avevo subito cestinato per il gameplay).
Qualche settimana dopo mi sono letto anche La spada del destino, che mi è piaciuto veramente tanto, abbastanza da dedicarmi seriamente al gioco, che dopo due settimane ho finito stanotte. Bella saga, mi trattengo dal dire che mi sta anche esaltando, a breve mi faccio anche i romanzi, anche se voglio fare con calma visto che da noi ne mancano ancora due.
Anche per questo i giochi sono utili, ben fatti (riferimenti ai romanzi, lore e stile trovo siano praticamente perfetti rispetto ai libri) e con una bella storia, che da quanto ho intuito dal trailer del 3 è dedicata al Re della caccia selvaggia, citato da qualche parte nei libri
 
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Feleset
view post Posted on 8/11/2014, 16:19     +1   -1




Ecco, penso che per ordinare meglio le cose sia meglio discutere del videogioco in un topic a parte, che potete aprire appunto nella sezione "Videogiochi", altrimenti si rischia di fare un po' di confusione. Ovviamente la storia segue una linea temporale unica e quindi è giusto citare l'uno e l'altro, ma per parlare di gameplay e altro direi che qui siamo OT. :asd:
 
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Vicenzi Carlo
view post Posted on 20/12/2014, 16:55     +1   -1




Ciao a tutti. Sto leggendo la saga e la trovo molto bella, coerente e ben studiata, sia nei dialoghi che nell'ambientazione, che trovo molto Fantarealistica, in quanto non credo che possa esistere una convivenza allegra e zuccherosa tra esseri così diversi come elfi nani umani ecc. I giochi io li ho trovati eccezionali (più il secondo, in quanto ripercorre molto di più le vicende fantapolitche dei romanzi) e molto coerente con il testo (a parte i capelli di Triss). Se si volesse parlare ancora di giochi e libri fantasy ci sarebbe anche la saga di Dragon Age, che poi ha seguito il percorso inverso rispetto a Geralt.
 
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Feleset
view post Posted on 20/12/2014, 17:01     +1   -1




CITAZIONE (Vicenzi Carlo @ 20/12/2014, 16:55) 
Ciao a tutti.

Ciao. ^_^ Da regolamento, per poter postare sei invitato a presentarti (anche brevemente) nella sezione "I Viandanti": https://verdecammino.forumcommunity.net/?f=7966776


Riguardo al tuo commento: hai ragione, sicuramente non è facile per così tante razze convivere pacificamente, e non ci si può aspettare che sia tutto rose e fiori. Quando poi ci si mettono di mezzo mostri di vario tipo, senz'altro le cose non sono facili. :asd:
 
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Luca Aratak Morandi
view post Posted on 28/12/2014, 21:56     +1   -1




Sinceramente a me non era piaciuto per niente (parlo del primo libro, il guardiano degli innocenti) quando l'ho recensito nelle conclusioni ho scritto così:

In generale a me questo libro non è piaciuto. Non è solo perché è un libro di "racconti", ne ho letti tanti da Martin a Sangue di Drago e mi piacciono, ma proprio perché essendo un libro di racconti cerca di avere un collegamento tra tutti, collegamento labile il più delle volte e che fa acqua da tutte le parti.
Quindi i motivi per cui non mi è piaciuto:
E' un libro di racconti ma l'autore ha cercato di dargli un taglio da libro "intero".
Il modo in cui sono collegati tra loro i racconti molto spesso mi ha dato il voltastomaco.
I personaggi sono scritti con una matita a cui si è rotta la punta tempo addietro. Hanno poche evoluzioni, non crescono e se possibile si involvono durante tutto il romanzo.
Ogni capitolo è un breve film cappa e spada senza una trama seria e senza nulla dietro. Un semplice gioco di ruolo o MMORPG avrebbe più trama di questi racconti.
Quando c'era un senso alla storia (come la cacciata degli elfi e una sottotrama per chi la sa trovare sul destino dei "diversi" e dei non accettati) è espresso in modo brevissimo e non sempre chiaro.
Motivi per cui mi è piaciuto:
Ogni tanto c'è un pezzo che ti fa ridere: quelli a casa di Nivellen; quando dopo che una casa è crollata si sia trovati tra le macerie lo Strigo ed una donna a farsi gli affari loro quando si credeva fossero morti... Pochi ma buoni.
Le scene di azione sono belle e descritte bene. Almeno quello! =D

Quindi per me non è stata una buona lettura, non mi è piaciuto e sono riuscito a finirlo al pelo.
Mi ha arricchito da un punto di vista narrativo per come si dovrebbero descrivere i combattimenti (la fluidità delle mosse, la veridicità del tutto) ma mi ha chiarito come non deve essere scritto un romanzo se si vuole dare qualcosa ai lettori. (sempre dal mio punto di vista)
 
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Feleset
view post Posted on 28/12/2014, 22:15     +1   -1




Beh, Il guardiano degli innocenti non è un romanzo, quindi se lo si legge aspettandosi un'opera di quel tipo penso che la delusione sia ovvia. :asd:

Per quanto riguarda il collegamento tra i racconti, in effetti in quel primo libro è forzato, e questo perché in Italia è uscita solo la versione revisionata successivamente, dove appunto hanno cercato di dare un senso di continuità logica ai vari racconti, che quando erano stati scritti con ogni probabilità erano solo storie sparse con lo stesso protagonista.

Per questo motivo, in effetti, la seconda raccolta a mio avviso è migliore: si vede che è nata subito con un suo senso, e anche se sono sempre racconti, hanno una bella connessione. :)
 
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19 replies since 10/2/2012, 12:57   272 views
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