Ecco qualche puntualizzazione per chi si appresta per la prima volta a partecipare a un contest letterario o a chi, più semplicemente, è in cerca di consigli per Fantasia 3000.
1) Rileggete sempre i racconti più di una volta prima di postarli. Trattandosi di testi così brevi, è naturale che salteranno subito all'occhio eventuali refusi o errori grammaticali, per cui cercate di apportare tutte le correzioni necessarie in modo da avere un testo il più possibile corretto. Io non mi ritengo una
grammar nazi, non sarà un errorino a impedirvi di essere selezionati, ma come si suol dire "tutto fa brodo", per cui se a una D eufonica si aggiunge anche qualche carenza del testo ecco che tutto inizia ad avere un certo peso.
2) Cercate di postare delle storie, non dei semplici frammenti di scrittura. Scrivere racconti in 3000 caratteri è difficile, forse più che scriverne di più lunghi, ma questo non significa assolutamente che sia impossibile creare qualcosa in questo spazio che abbia un inizio e una fine. Tutte le storie hanno una struttura da rispettare, altrimenti sono solo stralci indefiniti che vanno bene come esercizio di scrittura, non per un contest letterario. Cercate di presentare al lettore una situazione, di far succedere qualcosa e di creare una certa tensione emotiva nel finale. Non importa ciò che scegliete di trasmetterci, che sia meraviglia, dolore, risate, rabbia, ansia o qualunque altra sensazione non ha rilevanza, l'importante è riuscire a coinvolgerci fino all'ultima parola.
3) Una cosa semplice fatta bene è meglio di una cosa complessa fatta male. Specialmente se siete alle prime armi, le sperimentazioni possono essere un'arma a doppio taglio. Se non vi sentite sicuri evitate di utilizzare stili troppo sperimentali e aggrappatevi alla narrazione più canonica. Un testo al passato scritto in terza persona va benissimo, non c'è nulla di sbagliato nelle cose semplici. Un compromesso potrebbe essere, se decidete di partecipare con due racconti, di scrivere il primo in modo "normale" e di lasciarvi un po' andare nel secondo tentativo.
Anche sui contenuti vale lo stesso discorso: scrivete ciò che sapete, e se non lo sapete andatevi a documentare sull'argomento. Se non avete voglia di studiare qualcosa di nuovo, restate su ciò che vi viene più semplice o su cui siete già preparati.
4) Evitate la sindrome di Geronimo Stilton. Un racconto non trasmette emozioni in base al modo in cui sono scritte le parole, ma in base ai contenuti delle stesse. Utilizzare,
grassetti, FRASI TUTTE IN MAIUSCOLO o
font diversi va bene se si sta scrivendo un testo destinato ai bambini delle elementari, ma nel caso di un contest letterario è sintomo che c'è qualcosa che non va nella narrazione, tanto che l'autore si sente in dovere di utilizzare un artificio per far comprendere al lettore una determinata situazione. Per i casi eccezionali è già più che sufficiente il
corsivo, che a differenza degli altri non crea eccessivo fastidio, tanto che è normalmente utilizzato anche nelle pubblicazioni ufficiali.
Cercate anche di dosare la punteggiatura: un solo punto esclamativo (!) e un solo punto interrogativo (?) sono più che sufficienti; in alcune situazioni potete anche utilizzarli insieme (?!).
5) I puntini di sospensione non ve li ha prescritti il medico. Un... testo... che... presenta... troppi... puntini... di... sospensione... diventa... fastidiosissimo... da... leggere... e... inoltre... fa... venire... l'ansia. Ci sono molti modi per trasmettere incertezza o per rappresentare le pause, quindi cercate di trovarne qualcuno. E se proprio ritenete necessario utilizzare i puntini di sospensione, ricordatevi che sono sempre e solo tre (3!), non un numero a caso.
6) Fate in modo che l'elemento fantastico sia ben visibile. In questo contest c'è una grossissima libertà, pertanto vi chiediamo quantomeno di rispettare i pochi limiti che vi abbiamo imposto. Evitate i racconti che appartengono palesemente a generi diversi dal fantastico (thriller, gialli, storici, narrativa non di genere, noir e via dicendo), se questi non presentano dei chiari legami con il mondo della fantasia. Un eroe che sopravvive a mille sparatorie come se niente fosse al massimo può essere considerato
irrealistico, ma non certo
fantastico. Se avete dei dubbi in merito, cercate di attenervi ai canoni dei generi che sapete di per certo appartenere a categorie ammesse: se scrivete un racconto che può essere catalogato come fantasy, fantascienza, horror, weird, paranormal romance e affini, di certo non sbaglierete.
Per qualunque altro consiglio di scrittura creativa, vi ricordo anche che potete utilizzare le due sezioni di
Scrivere Fantastico.
Inoltre gli utenti iscritti da almeno una settimana possono leggere il regolamento specifico per essere abilitati alla sezione
Racconti Fantastici, dove è possibile postare qualunque testo di fantasia al di fuori del contest.
Questo topic resta a aperto per eventuali dubbi. Se avete domande non fatevi problemi a chiedere.
Edited by Feleset - 10/2/2013, 02:40
