Titolo: Di me diranno che ho ucciso un angelo - Gisella Laterza
Editore: Rizzoli
Prezzo: 15 euro
N. Pagine: 192
Sinossi:È quasi l’alba. Aurora, di ritorno da una festa, sta per addormentarsi sul tram che la porta a casa. Forse è stanca e stordita, forse sta solo fantasticando, ma lo sconosciuto che all’improvviso le rivolge la parola ha un fascino così misterioso da non sembrare umano. In un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà, Aurora ascolta la sua storia. La storia di un angelo caduto sulla terra per amore di una demone, deciso a compiere un lungo viaggio alla scoperta dei sentimenti umani per divenire mortale. Un’avventura che forse non è soltanto una fiaba, perché raccontare una storia – e ascoltarla – è il primo passo per farla diventare reale.
Stile: Uno stile semplice, carico di magia e delicato, come le figure protagoniste di questo romanzo. Le parole si susseguono creando atmosfere incantate che trascinano il lettore in un vortice di sentimenti, aggiungendo un pizzico di malinconia che non ti abbandona nemmeno dopo aver finito con la lettura.
Personaggi: All'interno del romanzo si susseguono vari personaggi, ciascuno con la sua storia.
Abbiamo l'angelo, che scende sulla terra per ricongiungersi con la sua amata. Per raggiungere questo obbiettivo inizierà un viaggio che lo porterà a confrontarsi con tante persone diverse che arricchiranno il suo animo con i loro racconti, tutti intrisi del pizzico di malinconia sopra citato.
Una persona che aiuterà molto il nostro protagonista sarà Aurora, giovane adolescente in viaggio verso casa dopo aver passato la notte a una festa. Aurora esprime appieno tutti i dubbi, le innocenze e la saggezza propria dei ragazzi della sua età, accompagnando l'angelo alla scoperta di quello che è l'amore.
Molto carina anche la demone che, non vedendo più il suo angelo, si mette in viaggio.
Personalmente avrei preferito vedere un po' più approfondito "l'antagonista" della storia che invece viene relegato a poche battute. Questo mi ha impedito di apprezzarlo pienamente e di capire le ragioni dei suoi gesti.
Conclusioni: Questo romanzo è molto carino, lo consiglio a chiunque voglia distaccarsi un po' dalla realtà, immergendosi in un mondo fatto d'amore e magia (ma con un pizzico di tristezza).
Quando sarete arrivati alla conclusione e riporrete il volume nella vostra libreria vi assalirà un enorme senso di nostalgia, come se vi foste appena separati da qualcuno cui volete bene.
Complimenti all'autrice
Edited by Feleset - 3/11/2014, 15:32
