Ciao a tutti ed eccomi di nuovo qui.
Vorrei condividere con voi il mio parere sul fumetto High Fantasy della Bonelli, Dragonero.
Ok, dopo avere letto TUTTO il fumetto pubblicato fino a ora, compreso il romanzo a fumetti uscito anni fa e il numero speciale a colori, posso esprimere un mio personale parere sul primo passo High Fantasy della bonelli dagli splendidi tempi di Gea.
Come ho già detto, essendo questa saga scritta e illustrata da diverse mani, non si può dare un giudizio univoco.
Ambientazione: questa è fissa per entrambi gli sceneggiatori, quindi si può analizzare a parte: High fantasy con le razze "canoniche" tipiche del fantasy, un impero umano che copre buona parte del continente ecc. Non brilliamo per originalità, ma capisco la necessità di partire da una pista ben battuta, all'inizio. Ci sono note di originalità sotto la superficie. Vediamo dove andranno a parare.
Sceneggiatura:
Posso dire che le storie sceneggiate da Luca Enoch sono due spanne sopra quelle di Stefano Vietti. I dialoghi di Luca sono più realistici, più frizzanti e divertenti, le situazioni meno stereotipate, le sue storie spesso partono da situazioni cliché per poi andare in direzioni inaspettate. Apprezzo moltissimo i numeri scritti da lui.
Vietti spesso si lascia prendere dall'ansia di dover spiegare le cose al lettore, infarcendo i baloon di infodump che rende gli scambi di battute lunghi, ridondanti e noiosi, per non parlare della scelta linguistica pseudoaulica che io non sopporto. Le storie spesso hanno dei buchi logici e in più di un'occasione le ho trovate derivative (la storia della driade, degli uomini rapiti e trasformati in lupi mannari in un tempio elfico nella foresta è IDENTICA a una parte piuttosto consistente del videogame fantasy Dragon Age: Origins.)
Disegni: Ottimi. Davvero ottimi. Nessun volume inferiore agli altri. Li apprezzo moltissimo, anche se devo dire che alcune scene di combattimento a volte mi sono sembrate legnose e discontinue, ma erano la minoranza
La differenza tra Enoch e Vietti è davvero evidente, ma questo non significa che quest'ultimo sia un pessimo sceneggiatore. Nel complesso Dragonero è un fumetto che vale la pena di leggere, a mio avviso. Voti numerici non ne do, ritengo non abbiano senso. Dico solo: leggetelo.