Fantasy "classico" o urban fantasy?, Piccolo sondaggio sui gusti

Topic da prendere poco sul serio, nel senso che la domanda punta esclusivamente sui gusti personali, dando per scontato che qualunque fantasy scritto bene possa essere bello a prescindere dall'ambientazione.

Ebbene, cosa preferite? Io tendenzialmente il fantasy classico, ma non posso negare che alcuni dei romanzi migliori che ho letto nell'ultimo anno sono urban. Non è detto quindi che i miei gusti rimangano invariati per sempre, diciamo che il fantasy ambientato in mondi immaginari è quello a cui per il momento sono più affezionata, ma se una storia mi attira leggo tutto.

Specifico che non ho messo apposta la risposta "entrambi" perché vorrei spingervi un po' a scegliere. Se proprio non sapete decidere, potete sempre astenervi e spiegare il perché.

Non posso decidere in maniera netta tra le due opzioni... non sono una grande patita del fantasy classico, nei romanzi, ma sono una giocatrice di ruolo appassionata, e l'unico mondo fantastico in cui mi sento a mio agio è proprio quello che rispetta i canoni del romanzo fantasy epico. Ma non fatemi leggere Terry Brooks, vi prego... non fa per me

Con la premessa dunque che non mi permetto di sminuire il genere "classico", di cui riconosco il valore, credo che la mia preferenza vada a posarsi sull'urban fantasy.

Ma bisogna necessariamente dire che il mio cuore di lettrice appartiene da anni alla saga di King dedicata alla La Torre Nera, e di conseguenza anche ai suoi romanzi collaterali (in particolar modo mi riferisco a Il talismano e L'ombra dello scorpione). Ma sarebbe difficile catalogare questi romanzi, anche se volessimo solo fermarci alla serie principale: epica, western, urban fantasy, fantasy più "classico", horror.... mondi paralleli.
Ecco, non potete immaginare il mio entusiasmo quando mi trovo a leggere di mondi paralleli (più o meno palesati).

Sì, beh, è anche vero che il fantasy "classico" e l'urban fantasy non racchiudono di certo tutto il fantasy esistente, anzi. Anche perché poi se ci si inoltra nelle definizioni verrebbe anche da chiedersi cosa significa "classico" e cosa "urban", ma l'argomento diventerebbe molto complesso e in questa discussione volevo restare sul generico. XD

L'idea dei mondi paralleli affascina anche me, comunque.

Preferisco i mondi secondari. Leggo anche urban e tante altri sottogeneri, ma preferisco calarmi in una realtà completamente diversa, fino in fondo.

Un fantasy ben scritto, che poi sia urban o classico non fa differenza.
Mi rendo conto che non è la risposta attesa, ma semplicemente non posso scegliere: sarebbe come decidere se preferisco la mia mano destra o sinistra.
Ciò che valuto è la storia, l'ambientazione è solo la cornice, una cornice che dev'essere viva e profonda, ma pur sempre una cornice.

Ho votato per il classico perché è ciò che io ritengo più Fantasy, ricordando ciò che ha detto Fele che è puramente una considerazione personale

(non posso fare a meno di notare che la questione dei mondi paralleli era già stata menzionata mmm)